Segue, lo stesso 22 aprile, l’entrata delle truppe francesi nel villaggio di Carcare. Un ingresso intrepido, al galoppo, sulla spianata della Quassola verso quello che sembra un pacifico borgo disteso sulla piana, da cui si abbraccia il fondo della valle sulla Bormida attraversata dall’antico ponte. Più lontano è la cappella di Santa Margherita posta su un rilievo al di sopra della grande strada che conduceva a Cairo. Il punto d’osservazione è cento metri ad ovest della Casa Manassé.