Monte Negino

Antica stampa del monte

La veduta è dominata dalla mole del Monte Negino ove il capobrigata Ramponi, l’11 aprile 1796, fece prestare alle truppe il giuramento di morire piuttosto che arrendersi. Il cruento attacco al forte sulla cima della montagna è identificato, più che dalle truppe che s’inerpicano sulle sue falde, dal fumo delle cannonate che offuscano un cielo limpido e sereno, in contrasto con la mole oscura del massiccio montuoso. Il territorio è riguardato dall’opposto Monteprato , 8 o 10 metri a sinistra della grande strada di Savona, compreso fra i promontori avanti la ridotta della grande strada a sinistra e la cappella di San Michele a destra.